Strategie di resistenza

Convivere con il clima sessista di alcuni ambienti è faticoso, e il corpo diventa facilmente una scena d’allestire. Le strategie di resistenza possono essere differenti. Posso indossare un vestito-maschera (Stagi, 2010) per poter interpretare una femminilità adeguata all’immaginario maschile, annullando o dosando i tratti femminili:

Siamo tornate indietro. Quelle giovani le rivedo di nuovo che si accontentano un po’, vestono come gli uomini. Hai visto la foto delle guardie del corpo di Gheddafi? Era orrenda: le donne vestite in tuta mimetica coi tacchi. Me le vedo così, cercano di corrispondere all’immaginario maschile nel loro ruolo. Se corrispondi, fai meno fatica a cercare di porre le tue idee. Vestite con tailleur grigio, tacchi alti, truccatissime, può essere piacevole, l’ho fatto anch’io in passato, ho impiegato tanto ad arrivare ad una fase diversa. Si, c’è stato un periodo di ripresa, di “noi siamo come siamo fatte”. Adesso le sento parlare e parlano come gli uomini con tanta aggressività, mettendoci le parolacce dentro, alzando la voce…avendolo fatto anch’io riconosco che non è un atteggiamento insito, vedi, gli uomini, che fanno così: sei più uomo degli uomini. Fai così per essere accettata? E devi rientrare nel cliché: donna bella, mascolina, aggressiva che fa colpo quando va alle riunioni.

Oppure posso scegliere di allestire la scena per rivendicare una femminilità che non vuole essere annullata da un maschile dominante che schiaccia. Le due fotografie che seguono, quella di Roberta, Guardia giurata che impugna la pistola con unghie laccate e anelli, e quella di Marzia, ripresa dentro il suo camion arredato con tendine rosa, sono da questo punto di vista molto eloquenti. Anche i racconti, del resto, rivelano il desiderio di rivendicare la propria femminilità:

D: C’è uno stereotipo sulle camioniste che vorresti sfatare?

R: Sì, quello che sono delle pessime casalinghe. Molte di noi amano molto la casa… la cucina …oppure l’idea che saremmo mascoline …nella Milena ad esempio con sempre i capelli in ordine… o nella Monica, che ha un viso molto dolce, non lo diresti mai che guida un camion… pure della Rosa. Io stessa non ho movenze maschili… ho un fratello di 15 anni più grande di me che voleva un maschio e mi ha insegnato tutte cose maschili (motocross…) …ho anche una sorella… io ho scelto la mia linea, ma non credo sia maschile… poi non lo so… non credo sia maschile [risata] dovrebbero dirlo gli altri [risata].

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